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Carciofo

Carciofi Violetti

L’Italia è il primo paese al mondo per la produzione del carciofo e le varietà più diffuse rientrano nella categoria dei carciofi violetti. Il carciofo violetto Valfrutta è senza spine e dall’aspetto particolarmente decorativo formato da foglie esterne viola scuro piuttosto coriacee, mentre quelle interne sono morbide e tendenti al giallo.
Ideali crudi o appena lessati e conditi con olio evo e sale, oppure cotti per primi piatti o saltati in padella, come pure sottolio o trasformati in creme e paté.

Carciofi Mammola

Tutti conoscono il carciofo romanesco, detto anche “mammola” un ortaggio privo di spine che si raccoglie tra inverno e primavera e che si riconosce per la forma appallottolata e compatta, la dimensione notevole e il colore che vira dal verde al violetto. Ideali cotti a vapore con all’interno un trito di aglio e prezzemolo.

CURIOSITÀ

In botanica il Carciofo è conosciuto come “Cynara Scolimus” (se ti ricorda qualcosa… ebbene sì, il
famoso amaro Cynar è proprio a base di Carciofi).
Nella mitologia greca si racconta della bella ninfa Cynara, che osò resistere ai tentativi di seduzione
di Zeus: per questo affronto, il re degli Dei la trasformò in un Carciofo verde e spinoso, ma dal cuore tenero come quello di una ragazza.
Un coraggioso affronto, che ci ha regalato un ortaggio tra i più amati e versatili in cucina.